Dalla A alla G, cioè nuove etichette energetiche

Le conosci bene. Come il 93% dei consumatori dell’Unione europea. Le etichette energetiche sono uno strumento creato dall’Unione europea per promuovere gli apparecchi sostenibili. Ora dobbiamo impararle da capo. Niente paura, non sarà una lezione difficile.

Perché queste modifiche delle etichette?

Le prime etichette energetiche sono apparse sugli apparecchi di raffreddamento negli anni 90 - nella vendita dominava allora la classe energetica E. Grazie all’innovazione del settore degli elettrodomestici, gli apparecchi passavano a classi sempre più alte, e quando la scala standard è finita, la classe più alta è stata ampliata aggiungendo il segno +. Così sono nate le classi A+, A++, A+++. È arrivato, però, il momento che questo tipo di classificazione non è più sufficiente - per creare spazio al progresso tecnologico, l’UE ha deciso di eliminare i “+” e di tornare alla scala originale A-G. Perciò sugli apparecchi Amica trovi ormai gli adesivi con la nuova scala delle classi energetiche.

Le regole introdotte devono garantire la migliore lettura delle etichette e il posto per prodotti ancora più efficienti. L’introduzione delle modifiche cade nel 2021, ma non riguarderà tutti i gruppi di prodotti soggetti a etichettatura.

Aspetto delle nuove etichette

Che cosa cambia
•    Spariscono i “+” e appaiono le nuove classi energetiche (A-G) illustrate con nuovi colori - il prodotto che ha la stessa efficienza di prima, sarà abbinato ad una nuova classe;
•    La classe A sarà dedicata agli apparecchi più avanzati;
•    Appare il codice QR che rinvia alla scheda del prodotto su internet nel database EPREL;
•    Appaiono nuovi pittogrammi che informano sulle caratteristiche dell’apparecchio;
•    Appare la scala dei livelli di rumore - gli apparecchi più silenziosi saranno abbinati alla classe A e i più rumorosi alla classe D;
•    Cambiano le regole di calcolo dei parametri dell’apparecchio, ad esempio nel caso di lavatrici e lavastoviglie.

Che cosa non cambia
Efficienza dei prodotti. Essi rimangono sostenibili nella stessa misura, ma saranno abbinati alle nuove classi energetiche (con nuovi colori).

Nuova etichetta senza “+” - riscalaggio/Ritorno al passato, ma con la modifica della scala
Le nuove regole comunitarie ripristinano la scala di efficienza energetica di oltre vent’anni fa - dalla A alla G, senza “+”. Le etichette diventano dunque più leggibili ai consumatori.

L’eliminazione dei “+” indica la necessità di riscalaggio dell’efficienza dei prodotti. Di conseguenza i modelli della classe più alta A+++ sono stati abbinati alla classe C o altra, e quelli della classe A+ anche alla classe G. Non c’è, tuttavia, una regola che definisce il cambio delle lettere a causa del cambio della scala, le classi A e B sono state riservate ai modelli totalmente nuovi, ancora più sostenibili. I produttori - tra cui Amica - continuano a sviluppare la tecnologia, perciò sul mercato possono apparire prodotti moderni, anche appartenenti a queste classi più alte. In alcuni gruppi di prodotti, quelli più esigenti, puoi tuttavia non trovare alcun apparecchio con le lettere B o A.

Energy labels
Importante!
Gli apparecchi dotati delle tecnologie più innovative, possono essere abbinati alle classi di colore giallo, arancione o rosso, e non solo alle classi “verdi”, com’è stato fino ad ora.

Codici QR 
Ogni nuova etichetta è dotata di codice QR che, dopo la scansione, rinvierà alla pagina web dedicata con le informazioni sul determinato modello, dove saranno disponibili anche le etichette elettroniche generate automaticamente e le schede elettroniche del prodotto.

Dal 2019 tutti i modelli degli apparecchi, soggetti alle disposizioni sulle etichette energetiche - nuove o vecchie - sono registrati nel database comunitario EPREL. Ad ogni modello corrisponde una pagina web con le informazioni per gli utenti, il link che viene generato dal produttore o dall’importatore e posizionato sull’etichetta sotto forma di codice QR. Gli apparecchi con le vecchie etichette, cioè senza QR, possono essere trovati nel database.

Risparmio energetico
Le ambizioni del produttore spesso non bastano. Sono le scelte dei consumatori che gli danno lo stimolo per cercare altre soluzioni innovative. In questo modo i frigoriferi della classe C più popolari vent’anni fa, sono stati sostituiti con quelli nuovi della classe A+++ che consumano l’80% in meno di energia. Ricordati: le tue decisioni d’acquisto possono far salire i nuovi prodotti sulla scala di efficienza. Amica, oltre ad ogni cosa, apprezza le tue esigenze.

Domande e risposte

Per quali prodotti sono cambiate le norme dell’Unione europea relative alle etichette energetiche?
Le nuove norme si riferiscono a lavastoviglie, lavatrici, lavasciuga, frigoriferi, cantinette per vino e congelatori. I produttori applicano le nuove etichette a partire da novembre 2020, con cui si arriverà alla sostituzione delle etichette nei negozi a marzo 2021. La nuova etichetta energetica con il codice QR sarà valida dal 1 marzo 2021, fino ad allora vige la vecchia etichetta.

Perché la lavatrice A+, che ho appena comprato, sulla nuova etichetta ha la classe E?
Le norme UE relative alle etichette energetiche, sono cambiate per lavastoviglie, lavatrici, lavasciuga, frigoriferi, cantinette per vino e congelatori. Tutti questi apparecchi hanno ottenuto una nuova etichetta con la nuova classificazione energetica. La regola principale durante il riscalaggio, è stata l’eliminazione dei “+” e il presupposto che le classi più alte A e B devono essere riservate agli apparecchi ancora più efficienti di quelli disponibili in questo momento.  Di conseguenza, lo stesso prodotto può passare dalla classe A+++ alla classe D, essendo sempre un apparecchio efficiente allo stesso livello.

Perché la classe di efficienza energetica cambia in modo così notevole?
La nuova etichetta energetica UE è stata introdotta per permettere la differenziazione degli elettrodomestici tecnologicamente più avanzati. A seconda del livello di efficienza, ad essi saranno abbinate diverse classi secondo la scala dell’etichetta energetica. I legislatori comunitari hanno deciso di cambiare la scala attuale, lasciando vuote le classi più alte - in questo modo hanno fatto spazio al progresso futuro nella progettazione degli apparecchi. Non esiste una semplice tabella di conversione della classe vecchia in quella nuova, poiché la nuova etichetta energetica è elaborata in base ad un nuovo metodo di collaudo. Per questo motivo gli elettrodomestici saranno classificati in modo diverso per quanto riguarda le nuove etichette energetiche. L’efficienza energetica del prodotto rimane tuttavia la stessa. Cambia solo la sua classe (valutazione), cioè le lettere sull’etichetta energetica.

Perché nell’imballaggio di un elettrodomestico comprato poco tempo fa, ho trovato due etichette con diverse classi e valori?
Le norme UE relative alle etichette energetiche, sono cambiate per lavastoviglie, lavatrici, lavasciuga, frigoriferi, cantinette per vino e congelatori. La nuova etichetta energetica con il codice QR sarà valida dal 1 marzo 2021, perciò fino a questa data può essere ignorata. Però se su un’etichetta vedi ad esempio la lettera A+++ e sull’altra ad esempio la lettera F, non significa che l’apparecchio acquistato è diverso da quello che hai visto nel negozio o sul sito web. L’efficienza del prodotto è sempre la stessa. Cambia solo la sua classe, cioè la lettera sull’etichetta energetica.

La nuova etichetta contribuirà all’aumento del risparmio energetico?
Ha il potenziale di farlo. Se guardiamo il progresso che l’industria ha fatto dal momento della creazione dell’etichetta energetica, 25 anni fa, troveremo tanti buoni esempi. Il frigorifero di oggi consuma solo un quarto dell’energia che consumano i modelli di vent’anni fa, e l’utilizzo della lavastoviglie permette di risparmiare circa un terzo di energia rispetto al lavaggio manuale. I produttori di elettrodomestici europei, investono annualmente 1,4 miliardi di euro nella ricerca e nello sviluppo sostenibile.

Perché, nei negozi, accanto ai frigoriferi o alle lavatrici con la nuova etichetta, ci sono i frigoriferi e le lavatrici con la vecchia etichetta?
In situazioni eccezionali, le norme ammettono la vendita degli apparecchi con la vecchia etichetta energetica. Ad esempio i modelli ritirati dalla produzione prima del 1 novembre 2020, per i quali non sono state previste le nuove etichette. Questi modelli possono essere ancora venduti con la vecchia etichetta fino alla fine di novembre 2022.

Qual è il potenziale dell’ulteriore risparmio energetico?
Il risparmio energetico ha un grande potenziale, soprattutto se si tratta di prodotti che non sono ancora popolari quanto meritano. Ad esempio, le lavastoviglie di oggi consumano un terzo di energia in meno e un decimo di acqua utilizzata durante il lavaggio manuale. L’efficienza energetica non è l’unico aspetto dello sviluppo. Il futuro appartiene agli apparecchi intelligenti, quali ad esempio i frigoriferi che aiutano a prevenire lo spreco di alimenti o diversi tipi di apparecchi che adeguano in modo automatico la temperatura alle esigenze. Amica ha fatto determinati passi in questa direzione.

La nuova etichetta è più facile da capire rispetto a quella vecchia con i “+”?
Uno degli scopi principali dell’introduzione della nuova etichetta è stata la sua maggiore trasparenza. Tutto indica che questo scopo è stato raggiunto.